L’intervento prevede, come da richiesta, la demolizione dell’edificio scolastico Gaetano Briganti.

Il nuovo istituto sarà composto da un edificio principale che ospiterà le aule, i laboratori, la biblioteca, un’aula magna capace di accogliere fino a 108 persone una serra  e tre uffici destinati al personale amministrativo.

All’interno dell’area di progetto si aggiungono altri tre atelier distaccati a supporto delle attività scolastiche, al fine di incoraggiare un apprendimento di tipo esperienziale.

L’intervento ricerca una perfetta mimesi con il territorio con cui si confronta, le forme e i materiali ricordano quelli delle antiche masserie che caratterizzano il paesaggio agricolo tra Matera ed Altamura. Lo stesso approccio è stato riservato anche per le aree esterne, per cui si è deciso di riprendere la naturale pendenza del lotto, reinterrando parte dell’attuale spianata dove ad oggi insiste l’edificio scolastico. La costruzione  segue l’andamento della collina attraverso le grandi scalinate in pietra calcarea delle murge che corrono lungo i prospetti longitudinali e portano al fronte nord dove si trova l’ingresso secondario.

Gli spazi comuni sia esterni che interni, sono stati progettati con attenzione, pensando ad un arredo soffice e confortevole nel primo caso e ai benefici fisici e psicologici che comporta avere un vero e proprio giardino indoor nel secondo, al fine di supportare un apprendimento di tipo informale, dove gli studenti possono rilassarsi o sperimentare diversi metodi di interazione anche con i docenti. Gli spazi per le attività laboratoriali e gli atelier invece sono progettati per assecondare un tipo di didattica che prepari gli studenti al mondo del lavoro e alla realtà aziendale.